1- Ascoltare la musica (quando permesso e tenendo gli apparecchi offline). Così evitate di sentire o credere di sentire rumori strani, metallici o vibrazioni, insomma, per non pensare al peggio; rilassarsi con della musica classica o con il proprio cantante preferito aiuta di certo a trovare la serenità che manca.
2- Scegliere i posti in prima fila: i rumori e i movimenti saranno ridotti al minimo, non si sentono molte vibrazioni, il carrello non viene aperto sotto i vostri piedi e non si vedono ali traballanti! Così, nella migliore delle ipotesi, potrete autoconvincervi di essere in treno.
3- Chiudere gli occhi e immaginare il posto che state raggiungendo, con i suoi profumi e i suoi colori, le persone che incontrerete, amici o sconosciuti che siano, le loro storie e i loro visi. Fissate i particolari: il rumore delle onde, l’aria fresca sul viso in cima alla montagna, la sensazione della sabbia sotto i piedi, il gusto di un piatto particolare. Scoprirete che è un buon modo per rilassarsi e virare l’ansia sulla voglia di arrivare a destinazione. E se il viaggio è quello del ritorno cominciate a rivedere ogni stanza della vostra casa, i particolari che la caratterizzano… ricordate tutto del posto dove vivete?
4- Dormire. Se siete carichi di adrenalina sarà molto difficile ma dormire è il rimedio migliore, il tempo passerà velocemente e non avrete tempo di costruire scenari apocalittici pensando. Al massimo capiterà l’incubo, ma lo mettiamo in conto. Le file migliori per schiacciare un pisolino? A metà dell’aereo, posto finestrino, in modo che nessuno vi debba scavalcare per raggiungere il bagno.
5- Siete dei pessimisti cronici e niente vi può convincere tranne la spiaggia caraibica che state raggiungendo? Vogliamo comunque provarci dicendovi che statisticamente l’aereo è il mezzo più sicuro, secondo solo alle scale mobili e agli ascensori. La possibilità di essere coinvolti in un incidente aereo è una su 11 milioni!
E ora non iniziate a guardar male le scale mobili…
6- Imparare quelle che sono le normali procedure e fasi del volo, per essere preparati e per non rimanere atterriti al solo rumore del carrello che rientra, o dalle luci che si spengono in fase di atterraggio e decollo.
7- Focalizzare l’attenzione su un libro o sulle parole crociate: il vostro cervello sarà rapito da luoghi fantastici e leggendari oppure da quel 7 verticale che avete sulla punta della lingua ma che non esce…
8- Stringere la mano all’amico o al partner. Scarica la tensione e ci fa sentire meno soli. E se a loro scappa una risata… stringete più forte!